Giustizia e riforme: Compagnia delle Opere dialoga con l’on. Gianluca Vinci
L’avvocato reggiano, componente della seconda Commissione Giustizia alla Camera, ha incontrato una delegazione di avvocati e professionisti del gruppo Cdo Emilia
Nella cornice dell’Agriturismo il Bove di Reggio Emilia si è tenuto l’incontro tra l’Onorevole Avv. Gianluca Vinci, di Reggio Emilia, e alcuni responsabili del tavolo dei professionisti di CDO Emilia.
L’Onorevole Vinci è segretario della Giunta delle Elezioni, e componente della II Commissione Giustizia della Camera, e ha dunque uno sguardo attento su alcuni dei problemi della giustizia.
CDO ha avviato infatti un tavolo di lavoro che intende riunire indistintamente tutti i liberi professionisti associati a CDO (ad es. avvocati, commercialisti, geometri, consulenti finanziari e del lavoro) affinché, nel reciproco scambio delle rispettive competenze sia possibile creare un gruppo di lavoro per fare fronte alle reciproche esigenze e bisogni; un luogo dove pensare a percorsi utili a chi ne fa parte, trovare sinergie e scambiarsi idee, con l’intendimento anche di essere di supporto al mondo delle PMI di CDO.
Nell’ambito delle iniziative organizzate dal tavolo dei professionisti, l’incontro con l’Onorevole Vinci ha messo a tema, in forma di dialogo informale, le perplessità e le conseguenti necessità che sono nate e che nasceranno dalla recente “riforma Cartabia” che ha introdotto un nuovo codice di procedura civile, in vigore dal 1 marzo, e nuove norme all’interno del codice di procedura penale.
La riforma, anche secondo gli intendimenti del ministero, e sulla base di quanto emerso, intende snellire, accelerare e al contempo diminuire il carico dei processi civili e penali pendenti, al fine di sgravare i Tribunali dalla attuale enorme mole di lavoro a cui sono soggetti.
La riforma introdotta fa parte del progetto del governo Draghi e dei fondi del PNRR ad esso collegati e ai finanziamenti in corso da parte dell’Europa.
L’Onorevole ha precisato che al momento è difficile fare previsioni sulla bontà delle norme introdotte, che saranno oggetto di studio, e di costante monitoraggio al fine di valutare eventuali ulteriori nuovi interventi da parte dell’attuale ministro della Giustizia; alcune norme introdotte, sono infatti poco chiare e di dubbia costituzionalità.
Nell’ambito della chiacchierata informale, e nel clima di reciproca cordialità, l’Onorevole Vinci si è reso disponibile a mantenere un dialogo costante con il tavolo dei professionisti CDO per eventuali segnalazioni sul tema, al fine di valutare ulteriori interventi legislativi a correzione.
Il tavolo dei professionisti CDO prosegue, con altre iniziative in cantiere, di cui sarà dato conto e spazio nei prossimi giorni.
A cura di Corrado Roscelli
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